Questo titolo è, prima di tutto,
l'augurio che rivolgo a tutti voi; ma è anche un augurio, ed una
speranza, rivolti alle attività CAO.
E per un attimo voglio fare il
sognatore, e voglio credere che il sole limpido che oggi 12-01-2014
ha brillato sulla prima gita sci di fondo – ciaspole che si è
svolta a Campra sia un segno premonitore.
Ma visto che sono anche una persona
pragmatica (chi va in montagna deve avere senso pratico) e sapendo
che la superstizione si annida in molti di noi, dirò che non tutto è
andato per il meglio.
Effettivamente non eravamo
numerosissimi: non abbiamo dovuto fare a pugni per decidere chi
poteva sedersi sul pullman e chi invece doveva viaggiare sdraiato per
terra.
E poi il sole era piacevole, ma era
anche un po' troppo caldo: una vera gita sulla neve dovrebbe
ricordarsi per il freddo patito.
Però, come sempre, la compagnia era
buona; le risate e le battute non sono mancate; siamo stati contenti
di ritrovarci, ma ci siamo anche ricordati di chi oggi non c'era.
Il pullman è ritornato ad essere una
comoda culla in cui schiacciare un bel sonnellino, salvo poi essere
svegliati dalle solite sanguisughe che si aggirano a riscuotere il
dovuto obolo (però dopo averlo riscosso hanno anche cantato la ninna
nanna).
Per quanto riguarda le ciaspole, anche
un itinerario facile e più che familiare, non ha risparmiato qualche
piccolo fuori programma, che ha movimentato l'allegra domenica: tra
alberi caduti da scavalcare, tracce....non tracciate e buche da
evitare (anche se fortunatamente qualcuno è riuscito a fare centro)
di sicuro non ci siamo annoiati.
Per chi non passa in sede in settimana,
l'appuntamento è alla prossima gita.
Ciao!
Alessio
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