domenica 21 settembre 2014

Una gita sul Lago d'Orta

Viviamo nella terra dei laghi prealpini, scavati dai grandi ghiacciai del passato. Abbiamo camminato sui monti del Lago di Como, del Lago Maggiore del Lago di Garda e del Lago d'Iseo. Mancava il Lago d'Orta, uno specchio d'acqua lasciato dal ghiacciaio del Sempione che seppur piccolo rispetto ai maggiori laghi del Nord non è certamente meno ricco di scorci deliziosi e di angoli di natura generosa. Sulle sue acque si adagiano inoltre dei paesi veramente belli, mentre al centro sorge l'isola di San Giulio, interamente occupata dagli edifici di un antico convento.
Una curiosità: fra tutti i laghi prealpini questo è l'unico il cui emissario non è rivolto a sud, bensì a nord, dove presso Omegna sgorga dal lago il torrente Nigoglia.
In una giornata decisamente bella e calda la nostra camminata è iniziata presso Buccione (Gozzano). Poco dopo un gruppo ha proseguito in salita verso il Santuario della Madonna del Sasso, stupendo balcone panoramico, mentre i più pigri hanno costeggiato il lago con percorso a saliscendi. A dire il vero non tanto pigri in quanto anche questo itinerario è stato lungo e il caldo afoso non ha certo favorito i camminatori.
Giunti nel paese di Pella (bellissimo borgo) la piacevole sorpresa di assistere ad una gara di Triathlon proprio nel momento in cui gli atleti uscivano dalle acque del lago dopo la prova di nuoto e dopo essersi cambiati in modo sommario, ancora fradici, inforcavano le biciclette e partivano di gran lena. Ammirevoli!
Il pranzo in un antico centro abitato e poi via sulla salita più impegnativa della giornata, una stupenda mulattiera seguita da un bel tratto in piano nel bosco e infine dalla discesa su Omegna, un posto che vale davvero la pena visitare anche per le numerose ville con parco e orto botanico che la circondano.
Nel ritorno, naturalmente, una sosta golosa presso una gelateria artigianale come degno epilogo di una bella giornata passata in compagnia.

Adriano



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